ARBORICOLTURA
Le tecniche colturali possono variare notevolmente a seconda delle funzioni attribuite alle piante:
Le coltivazioni da frutto, con scopi prevalentemente produttivi, presentano esigenze assai più complesse rispetto alle semplici coltivazioni erbacee. Inoltre, vi è tutta una serie di accorgimenti da prendere a seconda di quale pianta si stia trattando: olivo, vite, melo, ecc. Fondamentale è conoscere le caratteristiche della specie trattata per adattarvi gli interventi: le concimazioni, le irrigazioni, le potature.
Le piante ornamentali contribuiscono a migliorare la qualità dei nostri giardini nonché dei nostri centri urbani, imprimendo alle nostre città fisionomie più rispondenti ai bisogni umani, riducendo e stemperando gli stati di ansia e di stress legati ai ritmi della vita metropolitana e garantendo la salvaguardia dell’ambiente. Anche la valenza estetica ha un’importanza fondamentale, segnata dall’esigenza di esprimere bellezza ed armonia. Nel settore del verde ornamentale, dove la pianta ha prevalentemente una funzione estetica, spesso si dimentica che essa è un organismo vivente che nasce, cresce, invecchia e muore, con proprie esigenze ambientali e di spazio con proprie peculiarità e limiti.
Potature. E’ necessario conoscere le varie specie per poter intervenire in modo adeguato poiché ogni albero è diverso dall’altro, con caratteristiche di sviluppo, portamento e crescita differenti. Grazie alla conoscenza delle fasi di sviluppo delle piante interveniamo, a seconda dei casi, con potature di allevamento, conformazione, alleggerimento, selezione o messa in sicurezza. Inoltre prestiamo molta attenzione al collare dei rami, a tagli di ritorno adeguati, all’epoca di potatura.
Siamo contrari ad interventi drastici, dannosi ed inutili come la capitozzatura. Questa pratica dannosa, chiamata anche topping, consiste nell’eliminazione totale, o quasi, della chioma che spesso provoca la morte della pianta.